GUBANIFICIO GIUDITTA TERESA IN SAN PIETRO - GIUDITTA TERESA 13

Vai ai contenuti

Menu principale:


GIUDITTA TERESA di Chiabai Silvana

SAN PIETRO al Natisone 33049 UD
Nuova Sede in loc.Azzida via Algida 43
tel./fax.0432-727681


GUBANE - STRUCCHI - CUOR DI GUBANA - FOCACCINA - TRONCO DI GUBANA - COLOMBANA - GEMME DI GUBANA - BISCOTTI - MANDORLINI

www.giudittateresa.com
info@giudittateresa.com
tel./fax.0432-727681
Aperto da martedì a sabato
8.30-12.30/15-19.30
domenica 9-12.30/15-19.30
MODULO ORDINE
VIA ON-LINE

DOVE SIAMO


SEGUI IL MARCHIO...50 M. PRIMA DELLA CHIESA...
AMPIO PARCHEGGIO PRIMA DELLA CHIESA..
.         


LA NOSTRA PRODUZIONE

giudittateresagubane
giudittateresagubane
giudittateresagubane
giudittateresagubane
giudittateresagubane
giudittateresagubane

POESIA: LA GUBANA DI GIUDITTA TERESA scritta da Silvana

DICONO DI NOI... tratto da www.cosamettonelcarrello.it

“ Nei prodotti artigianali c’è l’anima di chi li fa ”. Con queste parole Silvana Chiabai – titolare insieme al marito Giovanni Cattaneo di Giuditta Teresa Gubane – sintetizza i valori che stanno alla base del loro noto marchio.
La titolare di Giuditta Teresa , come tante altre donne della zona, ha imparato da bambina la ricetta del tipico dolce delle Valli del Natisone e insieme al marito ha deciso di farne una professione.
Arrivare da Giuditta Teresa significa entrare in relazione con un mondo che oggi, purtroppo, pare andare scomparendo.
La qualità e la genuinità dei prodotti sono per l’azienda una priorità irrinunciabile, un principio etico che ne regola l’intera produzione.
I segreti delle donne di un tempo rivivono nelle mani esperte di Silvana Chiabai che ogni giorno impasta, farcisce e sforna dalle 120 alle 150 Gubane.
Gli ingredienti non sono mutati: i liquori non cedono il posto ai conservanti, il lievito madre predomina su quello artificiale, il burro e il latte provengono dalle malghe di montagna, la frutta viene attentamente curata e selezionata. Della ricetta originaria niente viene tradito o guastato. Oggi come allora, il dolce inventato dalle donne delle Valli in tempi di fame e povertà, racchiude nella sua pasta fatta di burro, uova, latte, farina e zucchero una ricchezza e una varietà di ingredienti quali noci, noccioline, mandorle, pinoli, uvetta e un delizioso cocktail di liquori.
Ne risulta una Gubana che negli anni si è conquistata una notorietà non indifferente. Un dolce che resiste ai compromessi dell’industrializzazione e ai prodotti scadenti.

L’abbondanza del ripieno assegna alla Gubana il significato di ‘fortuna, ricchezza’ , perché rare erano le occasioni in cui potersi concedere un dolce tanto ricco e riceverlo in dono rappresentava una vera fortuna.
Di questi tempi, rispettare i metodi artigianali appare una scelta ardua e coraggiosa. Nemmeno per il consumatore è così scontato prediligerla come stile di vita.
La Gubana dimostra come un tempo, invece, seppur in periodi di fame e povertà, si preferisse la qualità alla quantità .
Chissà che anche oggi non si riescano a riscoprire quelle buone abitudini.


Giuditta Teresa

Torna ai contenuti | Torna al menu